L'Ascoli Calcio sarà il club più prestigioso del prossimo girone B di Serie C anche per ciò che narra l'almanacco. Fondato nel 1898, il Picchio a novembre spegnerà 126 candeline: una tradizione che affonda le radici nel diciannovesimo secolo, per una squadra che torna ai nastri di partenza della Serie C dopo nove anni consecutivi tra i cadetti. In un torneo che vedrà al via tante squadre blasonate, come raccontato proprio ieri su queste colonne, l'Ascoli avrà dunque al collo la medaglia d'oro per quanto concerne la storia del club.

Il sodalizio bianconero, però, divide con i corregionali della Vis Pesaro l'anno di fondazione: nel 1898, infatti, anche se circa un mese più tardi rispetto all'allora Candido Augusto Vecchi, ha visto la luce anche la Vis Pesaro. Vis Sauro Pesaro, in realtà, fu la prima denominazione della polisportiva che, dopo essersi occupata di sport quali nuoto e atletica, solo nel 1906 aprì le braccia al calcio. Due i fallimenti cui i biancorossi hanno dovuto far fronte, nel 2006 l'ultima rifondazione. Sul gradino più basso del podio, ecco la Torres: fondata nel 1903 come Società per l'Educazione Fisica Torres e ricostituita per quattro volte nel corso della sua storia (l'ultima nel 2007), quella rossoblù è la società più antica della Sardegna alla pari dell'Ilvamaddalena (che milita in Eccellenza).

Sezione: News / Data: Lun 24 giugno 2024 alle 17:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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