Abbassare la saracinesca, senza concedere neppure un gol all'avversario. Sembra essere questa l'unica strada percorribile dall'Ascoli per battere gli avversari e provare a raggiungere la salvezza. Anche contro il Brescia, infatti, in un match che il Picchio avrebbe meritato di vincere, è bastato un solo vero tiro in porta delle Rondinelle per gonfiare la rete e negare ai bianconeri la gioia del successo. Un peccato, se si considera che il gol di Dickmann è stato propiziato da una marcatura troppo leggera da parte della squadra e da una lettura imprecisa di Viviano. Un peccato se si considera, inoltre, che l'Ascoli non incassava reti da due partite: un doppio clean sheet fondamentale per strappare il pareggio con la Cremonese e per espugnare il campo della Feralpisalò. Per una squadra che segna col contagocce, infatti, diventa determinante non subire gol per provare a conquistare l'intera posta in palio. Una conditio sine qua non, come accaduto nel doppio confronto con la Feralpi (3-0 e 0-1), nelle vittorie su Ternana (2-0) e Catanzaro (1-0) e negli exploit di Lecco e Como (0-2). 

Sezione: News / Data: Gio 29 febbraio 2024 alle 19:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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