CorrAdriatico - "Il Picchio può uscire dall'impasse ma serve l'orgoglio dei giocatori"

«Le cose possono cambiare. Non bisogna seguire questo filone negativo, le cose cambiano, se c'è volontà». Questo il pensiero di Domenico "Meco" Agostini, centrocampista del Picchio che con 127 presenze e 5 gol tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, è stato uno dei calciatori che fanno parte dei tempi d'oro della lunga storia dell'Ascoli. Indimenticabile il suo gol in rovesciata contro il Pisa.

Momento difficile per i bianconeri che hanno però la possibilità di rifarsi in un campionato ancora lungo. «Sono state messe sul campo tutte le motivazioni possibili, a questo punto spero che venga fuori l'orgoglio del calciatore. La situazione è sfuggita di mano un po' a tutti, anche la rottura con i tifosi non è stata una cosa positiva nei confronti dell'Ascoli. Sono situazioni calcistiche un po' paradossali. La società si è isolata ma il calcio è fatto da una serie di componenti, tifo, ambiente, vibrazioni positive quando non ci sono più si entra in una dimensione negativa. Forse questo è uno dei periodi più difficili dell'Ascoli calcio».