CorrAdriatico - Pillon: "La rosa dell'Ascoli è competitiva, serve cattiveria e organizzazione"

Dopo la sconfitta con la Virtus Entella, i bianconeri si preparano al prossimo match contro il Milan Futuro. Abbiamo fatto una chiacchierata con l'ex allenatore bianconero Giuseppe Pillon, che ha analizzato questo inizio di stagione, il campionato ma anche ricordato i suoi trascorsi ascolani.

"Non ho avuto modo di vedere interamente tutte le partite dell'Ascoli - esordisce l'ex tecnico bianconero - da quello che ho visto è ancora presto per poter dare un giudizio. È stata un'estate travagliata, non si sapeva se ci sarebbe stato un cambio nella gestione societaria. Molti giocatori sono arrivati nell'ultima parte del calciomercato e quindi la squadra è ancora in fase di evoluzione. La rosa a mio parere è molto competitiva. Nel girone B ci sono squadre importanti come Pescara, Ternana, Perugia, non sarà facile. In Serie C conta il gruppo, l'organizzazione di gioco e la cattiveria agonistica. L'Ascoli ha pagato la retrocessione, è stata una brutta botta per tutti e ha inciso su questo inizio di stagione».