Emanuele Righi si è presentato ieri al suo nuovo ambiente. «Sono felice e motivato d'essere il ds dell'Ascoli. La retrocessione è qualcosa di sportivamente drammatico per i tifosi dal punto vista emotivo, e per la società da punto vista economico ed emotivo». 

L'identità

Si punta a un'identità forte di squadra: «Se dicessi oggi qual è l'obiettivo venderei fumo, non è neanche finito il mercato. L'obiettivo è costruire una squadra che abbia un'identità forte e definita, siamo consci della situazione ambientale, se i tifosi saranno con noi avremo 12-14 punti in più, con questo non sto chiedendo nulla ai tifosi, ho rispetto per tutti, siamo noi che in questo momento dobbiamo dare qualcosa alla piazza. All'Ascoli è vietato non dare il 110%, vale per me, per la squadra e per chi lavora con noi. Ho un budget che è più che sufficiente per creare una squadra interessante, credo che stiamo facendo un mix di giocatori affermati e forti e altri giovani che magari potranno esplodere con questa maglia».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 09 agosto 2024 alle 11:38 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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