Dopo la grande paura per lo svantaggio L'Ascoli riagguanta il risultato nei minuti finali grazie ad una reazione di rabbia e al gol di testa del giocatore più basso in campo, Gagliardi, che si è fatto trovare pronto quasi sulla linea di porta avversaria per raccogliere il cross di Davide Marsura e infilare il portiere. Al tecnico Di Carlo però non può bastare quella reazione finale, e infatti in sala stampa non appare molto soddisfatto e lo dice chiaramente, partendo da quel primo tempo che ai più è apparso a toni davvero molto bassi da parte di entrambe le squadre.

«Devo dire che nel primo tempo la squadra è stata molto ordinata ma per quanto riguarda il gioco si deve fare decisamente meglio. Era difficile comunque superare la barriera dei nostri avversari perché si chiudevano molto bene. Per questo abbiamo più volte cercato di passare per vie esterne creando la superiorità numerica con i terzini. Nel secondo tempo ci sono stati alcuni errori che potevano costarci caro proprio mentre noi stavamo gestendo la partita». Il primo errore ha visto protagonista Alagna che «con un passaggio sbagliato ha innescato il contropiede avversario che per fortuna non è andata a buon fine per il Pontedera. Siamo capitolati però nell'azione successiva simile alla prima ma non c'è stato uno svarione bensì se sono procurati il pallone i nostri avversari e abbiamo preso il gol che poteva tranquillamente essere evitato».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 11:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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