Emanuele Righi ha parlato in conferenza stampa insieme a Massimo Carrera riguardo al mercato appena terminato: "Con Tremolada siamo in contatto da giugno, ci siamo visti 18 volte a luglio, il giocatore aveva possibilità importanti sia in Italia che all'estero, sono partita in modo silenzioso, non ne ho mai parlato nemmeno al mister, sono riservato su queste cose. Io lavoro così, sono felice di portare un giocatore che ha qualità, prendiamo giocatori che sanno giocare a calcio, sono soddisfatto di tutti i giocatori che sono arrivati, quella per Tremolada è stata una bella trattativa, non vedo l'ora di vederlo in campo. Sono stati due mesi lunghi e si sono conclusi all'ultimo minuto, devo ringraziare la società e il patron che mi ha dato un disponibilità importante"

Quaranta non è partito: "Mi ha chiesto di andare via il primo giorno che sono venuto qui. Ai primi di agosto ha aperto ancora di più l'idea di volersene andare. Chi veste la maglia dell'Ascoli deve avere una caratteristica importante, pensare sempre all'Ascoli, ho apprezzato Danilo che ha manifestato la volontà di andare via. Ho fatto del mio meglio, il ragazzo non è uscito non per nostra volontà, se lui ha voglia di dare fino all'ultima goccia di sangue sarà disponibile, altrimenti non c'è problema, abbiamo la forza economica per gestire la situazione. Noi vogliamo giocatori che vogliono giocare per l'Ascoli, se questo non avviene è corretto che si facciano da parte. La palla passa a Danilo e nel suo rapporto con l'allenatore. Tutti i giocatori sono fuori dal progetto se non vogliono dare il massimo per l'Ascoli. L'Ascoli viene sopra a tutto, se non sposi l'Ascoli sei fuori, non riguarda solo Danilo ma vale per tutto. Se vedrete Quaranta lavorare e convocato è un conto, altrimenti l'allenatore ha ritenuto che non sarà a disposizione"

Nelle ultime ore avete cercato anche un centrocampista: "Ho letto tantissimi nomi, alcuni sono usciti ad arte anche per via dei procuratori. Non ci si riduce all'ultimo quarto d'ora, Tremolada abbiamo iniziato il 12 giugno, tutti gli altri anche li abbiamo trattati per settimane. Poi la Ternana propone De Boer e ne posso parlare, ma andare alla Ternana e dire che voglio De Boer negli ultimi 10 minuti, lo stesso a Catania per Zanellato. Agazzi ci ha accompagnato tutta l'estate, lo stimo, ma non ci riduciamo alle ultime ore di mercato se lo volevamo. Ce ne erano altri di nomi che non sono usciti nella mia testa"

Non è arrivato il centrocampista: "Bando ha fatto già il capitano, è un giocatore dell'Ascoli e non ci interessa nulla dell'età che ha, deve lavorare e poi ci penserà l'allenatore. Un 2006 non è un bambino, lo stimiamo e il mister lo sta valorizzando. Le squadre si costruiscono con i giocatori. A livello numerico ci siamo, per la qualità mi può piacere più un giocatore. Il discorso centrocampista si pone e non si pone, se posso migliorare l'Ascoli penso a farlo in tutti i reparti. Non penso si vincono i campionato con i 35enni, ma con i giocatori bravi. Ho avuto ampio sostegno da parte della società di fare mercato, se dovranno arrivare altri rinforzi ci faremo trovare pronti"

Tremolada era all'interno del budget: "Non era extra budget, ho una società che ha avuto una retrocessione pesante anche in termini economici ma che ha le idee chiare. Non c'è un giocatore che il patron mi ha detto di non prendere. Ieri stavamo per fare un operazione clamorosa che non è uscita, che ha permesso a un'altra squadra di non rinforzarsi, operazione costosa ma non sono stato mai fermato"

L'Ascoli può intervenire sugli svincolati: "Il 10 settembre c'è l'appello di Forte, per noi è fondamentale e contiamo su di lui. Per il resto è sempre calciomercato, non è chiuso nulla"

Sono arrivati anche Curado e Gagliardi: "Curado è un difensore che ho in testa da un po' di tempo, gli argentini interpretano il calcio come piace a me, di passione e non mollare mai. Sinceramente la linea difensiva con Curado, Gagliolo, Quaranta, non mi sembra male. E' a disposizione del mister che non guarda i nomi dei giocatori, come ha dimostrato nel caso del portiere. Qui gioca chi dimostra in allenamento, è un patrimonio di cui sono felice. Sono felice di Gagliardi, deve dimostrare di essere da Ascoli"

Dove si può collocare l'Ascoli dopo aver visto le prime due giornate di campionato: "Ne abbiamo giocata una, si fa un po' fatica. Entella, Arezzo e Torres per me sono le favorite. Avere continuità in campionato è fondamentale. Poi ci sono squadre importanti come Spal, Perugia, Ternana e anche l'Ascoli, il Pescara, è un gruppone, non c'è il Moser della situazione. Ci sono tante ciclisti che possono vincere le tappe, sarà un percorso lungo, vince chi mantiene l'equilibrio interno ed esterno. La continuità può aiutare, l'Ascoli ha l'obbligo di onorare questa maglia in ogni partita, rappresentiamo una comunità, se i calciatori non lo capiscono diventa un problema serio. Dobbiamo fare di tutto per vincere. Il calendario non è il migliore in queste prime 4 partite, però non voglio alibi"

Quanto incide il rapporto tra la tifoseria e la società: "Sull'incontro a Roma non so nulla e sinceramente non è roba per me. Io non ho difficoltà, sono onorato di avere questa posizione. Io non posso dire nulla, noi dobbiamo stare zitti e fare risultato. Siamo retrocessi, noi siamo professionisti che ogni tanto ci mettiamo del sentimento, il tifoso è diverso. Abbiamo l'obbligo di far capire ai tifosi che c'è qualcosa di nuovo, che siamo ripartiti da zero e andiamo avanti tutti insieme. Niente proclami e pensiamo solo a fare i risultati"

Con l'arrivo di Tremolada ci sono nuove valutazioni da fare riguardo al modulo: "Se il mio allenatore mi avesse chiesto di prendere un determinato giocatore non avremmo avuto questo rapporto. I giocatori buoni servono alle squadre, ne abbiamo molti compresi Tremolada. Sono felice che lui sia ad Ascoli, può farci vedere del calcio. Sulle tattiche e moduli, abbiamo un allenatore che qualcosa ha fatto, ha vinto uno scudetto in Russia e non mi permetterò mai di parlare di queste cose".

Ascoli, conferenza chiusura mercato Righi
Sezione: Primo Piano / Data: Sab 31 agosto 2024 alle 13:25
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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