La sfida tra Ascoli e Virtus Entella rievoca ricordi indelebili per i tifosi bianconeri e liguri, soprattutto quel drammatico playout del 31 maggio 2018. Fu una serata di emozioni contrastanti al Del Duca, che sancì la salvezza dell'Ascoli all'ultimo respiro e la retrocessione dell'Entella in Serie C. Un doppio 0-0, prima a Chiavari e poi ad Ascoli, decise le sorti delle due squadre grazie al miglior piazzamento in classifica dell'Ascoli. Gli episodi chiave di quella sfida restano impressi nella memoria: il palo colpito da Clemenza e l'errore clamoroso di Aramu, che mancò l'occasione di cambiare il destino del match.

Da allora sono trascorsi quasi sette anni, durante i quali le due squadre hanno vissuto percorsi diversi. L'Ascoli, sotto la guida di Francesco Bellini prima e poi di Massimo Pulcinelli, è riuscito a mantenere la Serie B per diverse stagioni, ma ora si ritrova retrocesso in Serie C, segnando un punto di svolta nella sua storia recente.

Domenica 12 gennaio si giocherà un nuovo capitolo di questa rivalità, in uno scenario completamente diverso. L'Entella sembra proiettata verso un ritorno in Serie B, mentre l'Ascoli cerca di ritagliarsi un posto nei playoff, con il morale della piazza decisamente meno entusiasta rispetto al passato. Il Del Duca, che nel 2018 vibrava di passione e speranza, questa volta potrebbe offrire un'atmosfera più dimessa. Tuttavia, il calcio sa regalare sempre sorprese, e ogni sfida rappresenta un'opportunità per scrivere una nuova pagina di storia.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 10 gennaio 2025 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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