CorrAdriatico - Ascoli, un altro dossier ma c'è voglia di chiudere

La cordata locale, capitanata da Metalcoat, avrebbe chiesto un supplemento di informazioni contabili per calibrare meglio l'offerta alla luce delle operazioni che ha effettuato Pulcinelli (leggi pagamento degli stupendi ai tesserati di maggio scorso e altre). Documenti che la società di corso Vittorio Emanuele si sarebbe impegnata a fornire a stretto giro di posta. Ergo, ci vorranno altri giorni per esaminarli. Da questa altra parte però c'è il patron bianconero smanioso di ricevere l'offerta economica per l'acquisto del club il prima possibile. Se la trattativa dovesse andare in porto bene, altrimenti c'è l'urgenza di allestire la squadra e di riprendere in mano le redini della società, a cominciare dalle operazioni di mercato in entrata e in uscita. Sempre che nel frattempo anche gli altri possibili acquirenti (leggi fondo americano) escano dal letargo. È vero, esiste il precedente della lunga trattativa fra Francesco Bellini e Massimo Pulcinelli che per un soffio, dopo un mese, rischiava di saltare dal notaio, ma i due comunque avevano concordato sulla cessione tanto che l'allenatore Vivarini era già stato allertato. Ecco perchè si auspica una rapida conclusione della trattativa (che ancora ufficialmente deve decollare) per consentire all'Ascoli di potere contare su un organico all'altezza della categoria senza dovere necessariamente, come purtroppo avvenuto anche in passato, effettuare operazioni di mercato all'ultimo istante con quel che resta disponibile.