"Troppi errori: l’Ascoli cade a Verona. Avvio da brividi, il gol di Forte non basta", titola il Quotidiano Sportivo. 

Barosi e Simic in serata no, così i padroni di casa ne approfittano per passare il turno. C’è ancora tanto da lavorare.

[...] L’Ascoli lascia subito la Coppa Italia con tanti dubbi e poche certezze. Il Verona passa agevolmente 3-1 beneficiando di due svarioni e un rigore favorito dal maldestro Simic. Gli uomini di Viali si fanno sorprendere a freddo, disputano un’ottima mezz’ora, poi fanno ancora i conti con errori grossolani e la fatica che nella ripresa attanaglia le gambe. La serata del Bentegodi va in archivio in maniera troppo semplice per gli scaligeri. L’aria del classico calcio estivo non ha ancora lasciato del tutto la scena. Le due pretendenti risentono principalmente di tre fattori: i carichi di lavori; la quadratura tattica ancora non trovata; qualche inevitabile errore. In campo a guidare i bianconeri nelle vesti di capitano è Botteghin. Un regalone apre subito le ostilità in favore dei gialloblù. Simic si fa sorprendere dalla velocità di Mboula. Barosi è troppo basso ed esce tardi. Lo schiaffone del vantaggio sveglia il Picchio dal torpore. Il momento topico bianconero arriva a ridosso del primo cooling break. Montipò interviene sulla deviazione ravvicinata di Forte che poco dopo trasforma il penalty guadagnato da Mendes. La gioia dura poco. Barosi apre ancora la porta al nuovo vantaggio veneto respingendo male sul tap-in di Dawidowicz. Serata nera per Simic. In avvio di ripresa il croato intercetta il sinistro di Ngonge col braccio. Sul dischetto Djuric non sbaglia e il Verona prende il largo. Adesso è difficile trovare la reazione. La squadra un po’ si disunisce e così la formazione di Baroni amministra e porta a casa il passaggio del turno. Per l’Ascoli invece c’è ancora tanto da lavorare.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 13 agosto 2023 alle 13:30 / Fonte: Quotidiano Sportivo
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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