La vittoria contro il Milan Futuro aveva un po' illuso tutti. L'Ascoli era riuscito a vincere anche non offrendo una prestazione positiva sotto il piano del gioco. Nonostante questo, il Picchio era riuscito a portare a casa i tre punti. Una vittoria che ha migliorato il clima nello spogliatoio, che ha portato maggiore entusiasmo come giusto che sia. Le vittorie aiutano a vincere, ma questo non è stato il caso dell'Ascoli. Il Picchio infatti è precipitato in casa contro la Lucchese. Una sconfitta per carità può starci, ma per come è arrivata e per via della prestazione offerta dai bianconeri gli interrogativi da porsi sono molti. 

Se contro il Milan Futuro l'Ascoli era riuscito a vincere pur non offrendo una prestazione convincente, con la Lucchese i bianconeri hanno fallito su tutti i fronti. Poche se non nessuna idea di gioco, poca aggressività e chiaramente Massimo Carrera finisce sotto esame. Nel dopo partita infatti il diesse Emanuele Righi ha affermato che è il momento di fare delle riflessioni che riguardano sia l'attuale allenatore ma è anche un discorso generale. Tutti sono sotto esame, direttore sportivo compreso dato che è lui ad aver costruito in fretta e furia la squadra.

Quando però si perde è sempre l'allenatore il primo ad andare sul banco degli imputati. Quindi anche in questo caso Massimo Carrera è stato messo nel mirino. Al momento non ci sono avvisaglie di un suo esonero, ma di certo serve un cambiamento. Carrera è realmente sotto esame e sotto osservazione. L'Ascoli fin qui non ha ancora un'idea di gioco e questo è il principale problema della squadra che infatti non riesce a carburare. Mettendo da parte il fatto che alcuni giocatori che potranno rivelarsi determinanti non sono ancora in condizione (vedi Tremolada), all'allenatore bianconero vengono imputate anche alcune scelte che continuano a lasciare sorpresi. La più palese è quella legata al basso minutaggio di D'Uffizi. Il giocatore è stato determinante appena entrato con la Lucchese. In C D'Uffizi potrebbe veramente fare la differenza e relegarlo in panchina è un vero peccato.

Scelte non condivisibili, squadra senza idee e una propria identità, Carrera rischia veramente il posto. L'impressione è che le prossime due partite potranno essere decisive. Diciamo due perché ci sarà il turno infrasettimanale e i tempi sarebbero veramente troppo ristretti. Ma di certo serve una sterzata, altrimenti cambiare guida tecnica sarà inevitabile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 23 settembre 2024 alle 17:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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