Fabio Pecchia allenatore del Parma ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Ascoli. Queste le parole pronunciate dal tecnico dei ducali e riportate da parmalive.com: 

"Ogni partita ha una storia, dipende come una squadra reagisce ai momenti e a come ci arriva. Io penso allo stato d'animo dei miei. Io l'Ascoli non la vedo così in difficoltà, ha pareggiato con il Cittadella una partita molto fisica e combattuta. Credo che sia in una buona condizione, non mi ingannano gli ultimi risultati".

All'andata l'Ascoli ha cercato di mettervi in difficoltà con le palle lunghe e la fisicità degli attaccanti. Si aspetta lo stesso tema tattico?
"In quel momento l'Ascoli veniva da un filotto di partite giocate bene, erano uno stile di gioco totalmente diverso anche se comunque preferivano cercare la verticalizzazione con i centrali ma anche con lo stesso Viviani. Cercavano direttamente Mendes o gli inserimenti. Mendes e Rodriguez sono una buona coppia, così come Nestorovski, noi dovremo essere bravi a difendere queste verticalizzazioni. Noi dovremo essere alla pari nei duelli, palle sporche, rimbalzi, tutte quelle situazioni poco chiare. Lì dovremo essere al loro stesso livello".

Come sta la squadra dopo la sosta? Ci sono problemi?
"Ora abbiamo voglia di tornare alle partite e tornare a giocare. A parte i primi giorni dove c'è stata maggiore attenzione all'inserimento dei ragazzi e al tipo di allenamento, poi in quest'ultima settimana c'è stata comunque una squadra molto più dentro nei ritmi. Tutti a disposizione a parte Ansaldi, il gruppo è dentro, c'è voglia di riprendere".

Ascoli squadra difensiva, si aspetta una squadra chiusa?
"E' una squadra in difesa molto compatta, molto forte nei duelli. Ha grande fisicità non solo in difesa, anche a centrocampo con Di Tacchio e il nuovo arrivo Valzania. Anche i due attaccanti hanno fisicità oltre che ottime doti tecniche. Il nostro dovrà essere un palleggio molto dinamico e veloce, dovremo essere poi feroci nella riaggressione, se vogliamo trovare gli spazi per andare a cercare la via del gol. Dovremo insistere su questo".

Precedenti negativi per lei con Castori, che rapporto ha?
"Grandissimo rapporto, è un allenatore esperto, ho grande rispetto. Ha chiara la filosofia e lo stile di come vuole far giocare la sua squadra. Ha l'esperienza di saper gestire i momenti e le situazioni. Al di là del nostro rapporto, noi dovremo fare le cose ancora più in velocità e con qualità, al massimo del nostro potenziale".

L'Ascoli può essere una trappola?
"Quando uno sottovaluta può andare incontro a trappole. Ci possono essere partite giocate più o meno bene, ne abbiamo giocato molte bene, in tante abbiamo anche commesso errori ma mai sottovalutato l'avversario. Pensare all'Ascoli come una trappola sarebbe sottovalutarli. Io ho grande considerazione, così come tutta la squadra, non solo dell'allenatore ma anche dell'Ascoli. Rappresentano a pieno l'essenza di questa Serie B, sia come squadra e giocatori di qualità ed esperienza che come tipo gioco, giocare a non far giocare. La partita di domani va affrontata dal punto di vista tecnico nel modo giusto".

Sezione: Avversario / Data: Sab 13 gennaio 2024 alle 15:05
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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