Il tribunale di Ancona due giorni fa ha respinto come abbiamo già riportato il ricorso di Rabona Mobile verso l'Ascoli calcio, inoltre Rabona dovrà versare nelle casse del club bianconero una cospicua cifra. Dopo il comunicato dell' Ascoli che attestava la sentenza a suo favore, ieri è arrivato quello dei fratelli Maurizio e Stefano D'Alessandro titolari dell'azienda che lavora nel ramo della telefonia, i quali hanno voluto dire la loro attraverso un comunicato, dove ribadiscono anche l'intenzione di acquisire tutte le quote azionarie del club, ovvero il 90 per cento della Ferinvest di Massimo Pulcinelli, il restante 10% è in loro possesso. Ecco il comunicato: «In data 25/07/2024 abbiamo appreso del non accoglimento da parte del Tribunale di Ancona del ricorso ex art 2409. Ci teniamo a sottolineare che tale azione era stata presa a causa della totale mancanza di trasparenza nei confronti di Rabona. Pertanto e soprattutto a tutela della squadra, società e tifosi siamo stati costretti a fare effettuare una valutazione dal Tribunale. Si precisa inoltre che non è stata accolta la richiesta dei legali del Cda alla condanna di Rabona alla Lite Temeraria. Alla luce del risultato rimane comunque vivo in noi l'interesse a contribuire ad un positivo futuro della squadra, anche attraverso l'acquisto della totalità delle quote, come da proposta inviata via Pec all'azionista di riferimento». La proposta inviata una settimana fa, quando ancora c'era la trattativa con la Metalcoat sarebbe dovuta scadere il 22 luglio ma è stata proposta al 31. Resta da vedere adesso se tale proposta sarà presa in considerazione e ritenuta adeguata dall'attuale proprietà oppure rispedita al mittente.

Sezione: News / Data: Dom 28 luglio 2024 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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