Domenica 27 Ottobre si è giocata Pineto - Ascoli allo stadio “Mimmo Pavone”.

La partita:

Nel primo tempo l’Ascoli si è distinta sul piano del controllo della gara non riuscendo ad essere particolarmente pericolosa. Il Pineto fronteggia i bianconeri incentrando la partita su scontri fisici e costruzione lenta. Al minuto 37’ il la squadra di casa passa in vantaggio su palla inattiva.

Nella ripresa l’Ascoli attacca in modo aggressivo e mal organizzato, infatti, tutti gli attacchi vengono neutralizzati dalla difesa abruzzese. La partita termina con il risultato di 1-0.

Il Pineto esprime un calcio fisico ed aggressivo, la squadra è molto unita e questo li contraddistingue rispetto ad altre squadre della C. Sicuramente viste le doti tecniche la salvezza è il primo obiettivo ma il sogno promozione potrebbe donare alla squadra carattere e voglia di fare sempre meglio.

L’Ascoli continua a non brillare, la gestione della squadra di Di Carlo non si sta rivelando efficace e il Picchio sprofonda nella zona playout del girone B. Necessari interventi sul mercato a gennaio per rinvigorire, serve qualità ed esperienza della categoria.

Poche le occasioni create e disordine generale in campo, le azioni personali di Marsura, D’Uffizi e Tirelli non innescano Corazza che di fatto non riesce a controllare molti palloni.

La poca velocità della manovra è di aiuto alle difese avversarie che riescono a bloccare senza sforzo gli attacchi del Picchio.

Serve una scossa, serve ritrovare carattere, serve riscoprire cosa vuol dire giocare all’Ascoli Calcio.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 27 ottobre 2024 alle 19:50
Autore: Rocco Piccioni
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