Resistenza: l’Ascoli ha giocato una partita di sofferenza, soprattutto nella fase centrale del secondo tempo. Saper soffrire e sudarsi i tre punti forse era proprio quello di cui avevano bisogno i ragazzi di Di Carlo. C’è un gran bisogno di certezze e voglia di risollevarsi da un inizio stagione non sufficiente.

Attacco: nella gara Di Carlo ha scelto di sostituire in fasi diverse del match tutto il reparto offensivo. Le variabili tecniche e tattiche che il picchio possiede posso essere sfruttate, come visto, in molteplici modi. La partita contro il Gubbio è un chiaro esempio di come il gioco sulle fasce ci appartiene più di quello al centro. La difficoltà di trovare Corazza davanti, sottolinea il fatto che la scelta di uscire dalla fase di costruzione anche grazie ai terzini è una soluzione efficace.

Futuro: forse da questo momento parte il vero e proprio campionato dell’Ascoli. Convinzione e voglia di giocarsela con tutti devo essere i capisaldi del Picchio, per arrivare alla fine del girone di andata con un chiaro obiettivo ancora fattibile. Le novità di mercato sono necessarie, ma, forse, questa vittoria ci ha dato una nuova chance di ritrovare la strada per tornare dove meritiamo di stare, vale a dire in serie B.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 25 novembre 2024 alle 18:30
Autore: Rocco Piccioni
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