«Qui ho vissuto quattro anni speciali, mi sono rotto una gamba per fermare un avversario. Ringrazio i tifosi dell'Ascoli per l'accoglienza». Prima ancora che commentare il pareggio ottenuto al Del Duca dal suo Pontedera, l'allenatore dei toscani Leonardo Menichini ha voluto ricordare il suo trascorso con la maglia bianconera. Ben 90 presenze col Picchio dal 1981 al 1985, 77 delle quali in Serie A e le restanti 13 in Coppa Italia: «Ho bei ricordi di quegli anni, in cui i veri protagonisti furono Costantino Rozzi e mister Carletto Mazzone, che per me è stato un maestro. Lo considero tra gli immortali» ha ammesso Menichini. Poi l'analisi della gara, che ha permesso al suo Pontedera di restare davanti al Picchio nelle zone pericolose della classifica: «Non era facile giocare contro l'Ascoli, eravamo partiti bene mentre nella ripresa i bianconeri hanno avuto maggior iniziativa. La loro pressione ci ha costretto ad abbassarci, quindi abbiamo cercato di agire in ripartenza: peccato per il gol subito, siamo stati sfortunati con quella palla rimpallata che è finita dentro. Il pareggio, però, è un risultato giusto: siamo una squadra con tanti giovani, a volte pecchiamo un po' con alcuni errori».

Sezione: Avversario / Data: Lun 11 novembre 2024 alle 18:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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