CorrAdriatico - Ascoli, Di Carlo agrodolce: "Pesaro ci serva da lezione"

Dopo il pareggio di Pesaro, Mimmo Di Carlo ha spiegato i motivi del cambio di modulo e la scelta di far giocare Damiano Menna. «Ho provato a mettere un po' di fisicità in più inserendo Menna nel reparto arretrato e spostando Adjapong più avanti ma non è bastato». I due giocatori infatti non hanno fatto la differenza, anzi hanno disputato entrambi una partita insufficiente. «Quando sono arrivato una partita del genere l'avremmo persa 2-0, adesso riusciamo a recuperare. Abbiamo provato a scardinare la difesa avversaria ma non ci siamo riusciti, poi ci siamo abbassati e quando perdi quei palloni rischi di subire». Percorso ancora negativo. «Veniamo da un percorso negativo. Mi dispiace per i tifosi ma devono starci vicino e crederci. So bene che ho la responsabilità, ma alla lunga questa squadra verrà fuori. Ci dobbiamo salvare, ma allo stesso tempo toglierci di dosso l'ansia della vittoria. Ma per ottenerla dobbiamo disputare una partita perfetta. La cosa importante è dare equilibrio alla squadra dal punto di vista tattico, ma se poi si perdono palloni come li perdiamo noi non conta più il modulo, perché puoi disporre la squadra come vuoi ma se poi commetti delle disattenzioni del genere tutto viene vanificato. Questa partita che ci sia da lezione».