Antonio Buscè allenatore del Rimini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Ascoli. Queste le sue parole riportate da newsrimini.it:

“Questa settimana è stata abbastanza tosta, abbiamo fatto un passo in avanti, queste due vittorie sono state un’iniezione di fiducia, stiamo respirando aria pulita- attacca l’allenatore del Rimini F.C., Antonio Buscè alla vigilia -. Questa settimana prima c’era il Milan, poi il Perugia, ora c’è l’Ascoli. Piano piano il lavoro, la conoscenza dei giocatori, qualcuno sta iniziando  a mettere benzina tra le gambe, è normale”.

L’Ascoli ha appena esonerato l’allenatore. “Quando succede questo è normale, paga l’allenatore. Il calcio dice questo da sempre, chi ne fa le spese è il tecnico. Quando una società cambia è per dare la scossa, ci aspettiamo un ambiente carico, i giocatori stimolati. Ma noi dobbiamo pensare a noi stessi e adeguarci. Bisogna sempre cercare di stare lucidi di testa e stare in partita. Noi dobbiamo essere sempre bravi ad avere equilibrio in tutte le situazioni della partita. Chiedo ai ragazzi lucidità”.

Il Rimini ci arriva da appagato, invece l’Ascoli deve dimostrare. “Se alla settima giornata ci sentiamo appagati perché abbiamo fatto due vittorie diventa u problema. Ho detto ai ragazzi: non dimenticate la sera dopo la Lucchese, negli spogliatoio come ci si sentiva. Queste due vittorie sono arrivate, motivati, capendo l’avversario che avevamo davanti. Domani dobbiamo capire l’avversario che abbiamo davanti. Bisogna avere l’entusiasmo giusto, avere la consapevolezza di tutte le batoste che abbiamo preso per arrivare a queste vittorie”.

“Le partite non vanno mai chiuse, anche sul 3-0 a 20 minuti dalla fine perché poi basta un episodio che si riapre una partita anche con un uomo in più. È normale che sul 3-0 ci sia un calo di attenzione. Loro hanno fatto il gol, c’è stata un’altra occasione con quel tiro che è andato a poco dall’incrocio. Tutto fa crescere, bisogna sempre stare attenti, avere quel mordente fino alla fine. Sono le classiche frasi che si dicono, ma poi bisogna fare la pratica in campo. I ragazzi lo sanno perché veniamo da due vittorie, ma prima di arrivare alle due vittorie abbiamo mangiato qualcosa di amaro. Una squadra che cambia allenatore, un ambiente molto tosto. Bisogna andare lì consapevoli di questo, pensando soprattutto a noi”.

Come stanno gli infortunati, pensa di cambiare qualcosa nell’undici titolare, viste anche le partite ravvicinate, e le è mai capitato da giocatore un cambio di allenatore? “Chi stava un po’ così a livello di infortuni siamo a buon punto: parlo di Malagrida e Cioffi, che già stamattina avrebbero potuto fare qualcosa con il gruppo, ma abbiamo deciso di non rischiare. Credo faranno parte del gruppo a pieno regime da lunedì. Per Chiarella abbiamo ancora qualche giorno da aspettare perché c’è questo edema. Per cambiare qualcosa vediamo perché c’è gente che ha fatto due partite consecutive, anche belle tirate, non credo sia stanchezza fisica perché siamo alla settima giornata. Stasera quando siamo in ritiro voglio parlare con i ragazzi uno ad uno. Per le energie mentali. Quando una squadra cambia allenatore, ci sono passato anch’io, le colpe si danno a una persona sola ma si vince e si perde tutti insieme. È normale che ci sia la scossa, nell’animo, nella dignità. Ci aspettiamo una partita del genere: tosta, dove dobbiamo essere bravi a ribattere colpo su colpo”.

Sezione: Avversario / Data: Sab 28 settembre 2024 alle 12:41 / Fonte: newsrimini.it
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print