CorrAdriatico - Giocatori, allenatori e DS: quanti incroci con il Perugia

Sono diversi i giocatori che nel corso degli anni hanno giocato nelle due formazioni e anche e i tecnici che si sono seduti sulle due panchine. Attualmente nelle rose delle due compagini troviamo tra le fila dei bianconeri il difensore Marcos Curado, l'argentino out per infortunio, ha vestito anche la maglia biancorossa dal 2021 al 2023. Tra i biancorossi invece Federico Ricci, ad Ascoli dal gennaio 2022 al giugno dello stesso anno. Ancora in fase di recupero post operazione invece il difensore Cristian Dell'Orco, un passato in bianconero in terza serie nella stagione 2014/15. Tra i doppi ex ancora in attività ricordiamo anche: Falzerano, Falasco, Gnahoré, Leali e Olivieri. Da calciatore Cristian Bucchi, aveva fatto esultare le due tifoserie, ad Ascoli in due occasioni nel 2004/05 e poi nel 2008/09 così come a Perugia. Tornato in bianconero poi da allenatore, preso per aprire un percorso nel dopo Sottil nel giugno 2022, delude le aspettative, e viene esonerato nel febbraio 2023, non avendo anche un buon rapporto con la tifoseria. Al suo posto subentrò un altro ex Perugia, che ha lasciato sicuramente un bel ricordo, trattasi di Roberto Breda che ha allenato il Grifone nella stagione 2017/2018. Nel Picchio termina il campionato al dodicesimo posto con 47 punti, a 2 lunghezze dai playoff.

I tecnici

Tra i tecnici anche Fabrizio Castori, alla guida degli umbri nel 2022/23, ha guidato l'Ascoli nella stagione 2010/2011 da subentrato, ottenendo una inaspettata salvezza. Confermato per la stagione successiva, viene esonerato il 2 dicembre 2011 con la squadra ultima in classifica dopo il pesante ko con l'Albinoleffe. Tornato sulla panchina bianconera nella scorsa stagione da subentrato, è stato esonerato dopo quattro mesi e ha contribuito con solo 16 punti raccolti in 16 giornate alla retrocessione della squadra. Doppio ex anche il ds Marco Giannitti, a lavoro con il Perugia dall'agosto 2020 ad ottobre 2022, con la quale ha vinto un campionato di C e poi ad Ascoli dall'ottobre 2023 fino al termine della scorsa stagione. Arrivato in bianconero dopo sei campionati vinti fino ad arrivare alla serie A col Frosinone, si è dimesso a fine campionato con un contratto in essere lasciando tre mesi di stipendio.