Ascoli: un pareggio che avvicina la salvezza ma allontana il sogno playoff

Nella 35ª giornata del Girone B di Serie C, l'Ascoli ha affrontato il Gubbio allo stadio "Pietro Barbetti". La partita si è conclusa con un pareggio senza reti, risultato che permette ai bianconeri di compiere un ulteriore passo verso la salvezza matematica, ma che complica notevolmente le ambizioni di accesso ai playoff.​

Analisi della partita

Il primo tempo ha visto l'Ascoli proporsi con maggiore incisività: al 25', Iaccarino ha tentato una conclusione dalla distanza, facilmente neutralizzata da Raffaelli. Poco dopo, Carpani ha servito un assist per Ciabuschi, il quale, solo davanti al portiere, ha calciato a lato, sprecando una ghiotta occasione. Al 38', Bando ha crossato per Menna, il cui colpo di testa è terminato fuori misura. 

Nella ripresa, il ritmo della partita è calato ulteriormente. Al 62', Spina ha provato un tiro dalla lunga distanza, bloccato in due tempi da Raffaelli. Nel finale, l'Ascoli ha sfiorato il vantaggio: all'84', Di Massimo, subentrato nella ripresa, ha colpito il palo con un destro al volo su cross di D'Ursi. All'88', Gagliardi ha sfiorato il palo con un tiro a giro su assist di Tremolada.

Dichiarazioni post-partita

Il tecnico dell'Ascoli, Domenico Di Carlo, ha espresso soddisfazione per la prestazione dei suoi, sottolineando il rammarico per le occasioni non concretizzate:​

«Per le occasioni che abbiamo avuto penso che l’Ascoli avrebbe meritato qualcosa in più del Gubbio.» ​

Di Carlo ha inoltre ribadito la determinazione della squadra nel perseguire l'obiettivo playoff:​

«Per i playoff non dipende più da noi ma non molleremo.» 

Implicazioni per la classifica

Con questo pareggio, l'Ascoli compie un ulteriore passo verso la salvezza, complice anche la sconfitta della Lucchese contro il Pontedera per 4-1. Tuttavia, le speranze di agganciare la zona playoff si affievoliscono, rendendo il finale di stagione focalizzato principalmente sulla permanenza in categoria.