"L’Ascoli rimane senza Mendes. Ora conta la forza del gruppo", titola il Quotidiano Sportivo. 

Da adesso in poi il Picchio dovrà saper fare del collettivo il proprio cardine in entrambe le fasi di gioco.

L’Ascoli prova a rendersi forte tra le innumerevoli difficoltà del delicatissimo momento che sta vedendo ancora coinvolta la formazione di Castori. Finito ko Pedro Mendes, il miglior realizzatore in casa bianconera (11 reti e 2 assist stagionali), ora a doversi spingere anche oltre i propri limiti ci proveranno tutti gli altri. A prescindere dal ruolo ricoperto. Inutile ribadire che dagli elementi del reparto d’attacco ci si aspettava di più. E rispetto alle stagioni passate, dove invece spesso le reti arrivavano sia su palla inattiva che attraverso inserimenti degli altri interpreti, nello score complessivo ottenuto in questo torneo non sono stati molti i gol arrivati da difensori e centrocampisti. Da adesso in poi però il Picchio dovrà saper fare del gruppo la propria forza in entrambe le fasi di gioco.

 I dati ottenuti allo stato attuale delle circostanze parlano di 27 reti in 28 giornate. Un misero bottino che nella speciale classifica delle marcature messe a segno ha relegato l’Ascoli al penultimo posto in coabitazione con il Lecco. Peggio ha fatto soltanto lo Spezia. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 09 marzo 2024 alle 12:40 / Fonte: Quotidiano Sportivo
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print