CorrAdriatico - Ascoli, come pesa il fattore Del Duca

Fattore Del Duca. La spinta del popolo bianconero. L'inno cantato a squarciagola all'ingresso in campo delle squadre. Le sciarpe e le bandiere al cielo per tutti i 90' più recupero, e anche oltre. Il doppio boato ai gol realizzati da Pedro Mendes, ancor più forte di quello dopo il calcio di rigore parato da Viviano all'ex capitano Dionisi e delle esultanze successive all'intervento del Var, che ha cancellato ben due reti avversarie. Gli applausi alla squadra prima della gara, al rientro negli spogliatoi e dopo il triplice fischio. Quel "Picchio is on fire", cantato a squarciagola da giocatori e tifosi, diventato ormai leitmotiv costante dopo ogni vittoria casalinga. E una nuova (e innovativa) illuminazione dello stadio, che rende ancor più suggestivi i festeggiamenti. È questo il fattore Del Duca, decisivo per scacciare via qualche fantasma di inizio stagione e conquistare tre punti di platino per la classifica dell'Ascoli.