CorrAdriatico - Settembre bianconero festeggia il mezzo secolo

Mezzo secolo del Settembre bianconero, è tutto pronto per grande festa che si terrà sabato prossimo in città e si svilupperà in più step, il finale nella centralissima Piazza del Popolo. Si inizia con la messa in piazza Arringo per ricordare i tifosi che non ci sono più, di seguito le vecchie glorie degli sbandieratori della Quintana di Ascoli si esibiranno in uno spettacolo con ritmi nuovi e coinvolgenti con bandiere rappresentanti il logo della celebrazione dei 50 anni. La novità riguarda Settembrino, la sagoma alta due metri che da settimane è in bella vista in bar e locali della città. Sarà poi festa grande in Piazza del Popolo con inizio scoppiettante alle 21 quando sul palco posto davanti al palazzo dei Capitani verrà presentata la prima squadra dell'Ascoli Calcio (il giorno successivo i bianconeri affronteranno al Del Duca il Rimini). A seguire ex giocatori e protagonisti degli anni dalla prima promozione in serie A ad oggi, mezzo secolo di storia ricco di tanti successi in campo e fuori, mentre scorreranno video con testimonianze e racconti, ma soprattutto immagini delle coreografie più belle della Curva Sud. La festa proseguirà con la musica '70-'80 del deejay Marietto, a tutti i partecipanti verrà regalata una busta con al suo interno il "settembrino", una maglietta e una sciarpa celebrative dell'evento, un libro con le foto di 50 anni di storia del Settembre Bianconero. "L'Ascoli è una fede, non si discute, si ama", fu uno degli striscioni che campeggiava sotto la curva sud negli anni Ottanta e che oggi in un momento storico non facile verrà rilanciato nel giorno di festa per ricreare quell'entusiasmo che è sempre stato il dodicesimo uomo in campo per l'Ascoli Calcio.