CorrAdriatico - Ascoli, il clima di tensione di trascina dal giorno della retrocessione

Il clima di tensione ad Ascoli si trascina da parecchi mesi, da quel disgraziato 10 maggio di Ascoli-Pisa che coincise con la retrocessione in serie C. Disordini scoppiarono fuori dallo stadio con 16 agenti di polizia feriti, un bar distrutto, 16 Daspo e quattro tifosi arrestati. Purtroppo da allora è stata una escalation di gravi episodi. Nei mesi scorsi sono apparsi striscioni e scritte sui muri ovunque in città mentre mercoledì sera, durante la gara in notturna con il Campobasso, che è coincisa con il ritorno allo stadio della tifoseria organizzata, sono stati fatti esplodere undici petardi e lanciati tre fumogeni.Episodi di intemperanza che purtroppo sono costati alla società bianconera sanzioni per 1.200 euro. Continuando di questo passo, in questo clima assurdo e costante di tensione, sarà ancora più difficile per i bianconeri ottenere risultati positivi.