«Il piacere è dettato dal fatto di ricordare insieme la figura di mio padre, nell'occasione vengono raccontato i momenti emozionanti, è passato tanto tempo ma è come se non siano passati. Perché il ricordo è sempre vivo». Inizia così il racconto di Anna Maria la seconda dei quattro figli (Fabrizio, Anna Maria, Antonella e Alessandra). «È come se nostro padre stesse ancora qui, la gente alimenta questo ricordo perché riconosce quello che ha dato alla città. Con questo non voglio sminuire il valore di chi è arrivato dopo di lui. L' importante è non perdere mai l' entusiasmo. Anche quando c'era lui non sempre ci sono stati momenti facili, li ha saputi superare, ecco perché ho preso come simbolo quella frase. Quella è da insegnamento attuabile per tutte le generazioni future. Una frase che racchiudeva il suo essere, era cosciente di eventi che capitavano ma lì viveva sempre con entusiasmo. È un bel messaggio per i giovani sperando che siano motivati, pronti ad ogni sfida con impegno».

Sezione: News / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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