CorrAdriatico - Pillon: "I tifosi si fanno sentire ma ora ci vuole tranquillità e serenità"

I tifosi contestano e ci sono stati episodi non giustificabili. Bepi Pillon ha commentato al Corriere Adriatico quanto sta accadendo ad Ascoli: «Chiaro che in questo momento e in queste situazioni i tifosi si fanno sentire, perché amano la squadra e vorrebbero che tutto andasse bene, però ci vuole tranquillità e serenità».

Pillon conosce bene l'ambiente, cosa servirebbe per riunire squadra e tifosi? «Ascoli è una piazza particolare, i tifosi amano la squadra e la seguono con grande passione. La violenza non va mai bene. I tifosi sono molto attaccati e questo amore viscerale a volte fa fare brutti gesti. Io ho avuto la fortuna di vincere il campionato e dare credibilità all'ambiente, e fare una tranquilla salvezza in B. Sono tornato come subentrato nella stagione 2009/10 e da terzultimi siamo arrivati terzi. I tifosi mi hanno sempre voluto bene, attraverso i risultati la gente la porti dalla tua parte, lo vedono se lavori seriamente. Questo vale anche per i giocatori che devono dare il massimo anche sotto il profilo caratteriale, si deve lavorare sodo, sudare e lottare per la maglia, solo così puoi riportare la gente dalla tua parte».