"La rottura con la società adesso è davvero definitiva", titola il Resto del Carlino. 

L'avventura del patron Pulcinelli ad Ascoli si conclude con una retrocessione amara. La città e la tifoseria si separano dal gruppo societario. Il Picchio torna in Serie C dopo una stagione disastrosa, segnata da cambiamenti continui e una gestione discutibile. Amarezza e delusione per una città calcistica pronta a ripartire.

Ascoli adesso è finita davvero. L’avventura del patron Pulcinelli sotto le cento torri può considerarsi conclusa con una delle retrocessioni più amare di sempre. La città e la tifoseria hanno chiuso per sempre con il gruppo societario. Il Picchio torna in C e lo fa senza orgoglio alla fine di un’annata iniziata malissimo e finita anche peggio. Organici stravolti anno dopo anno, panchine saltate come tappi di spumante con una frequenza assurda, una strategia sviluppata dietro le quinte da amici collaboratori che si sono spesso sovrapposti a chi invece era deputato alla gestione dell’area tecnica. La drammatica serata di Ascoli-Pisa e tutto il resto del campionato resteranno nel percorso del club di corso Vittorio come una macchia indelebile. Amarezza e delusione per una città che vive di calcio e che si prepara a ripartire.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 11 maggio 2024 alle 14:40 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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