L'Ascoli non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel. L'ultima mossa è quella di affidarsi ad Attilio Tesser, allenatore importante ed esperto che si spera possa dare la svolta ad una stagione che fin qui è stata a dir poco disastrosa. Massimo Carrera non è mai riuscito a dare una vera e propria identità ad una squadra che comunque non è stata costruita nel modo giusto. L'Ascoli ha deciso di seguire la linea verde, ma non è facile calarsi nella Serie C soprattutto dopo una retrocessione che ha ancora lasciato tantissime e visibili scorie. Emanuele Righi non ha sforato il budget assegnatogli, ma è evidente che mancano giocatori strutturati e adatti per la Serie C. In particolare il tanto atteso centrocampista non è mai arrivato. L'Ascoli vuole affidarsi ai giovani ma non basta. Come non basta il solito Varone in mezzo che si è anche infortunato. 

Errori evidenti che forse bisognava ammettere tempo fa e non dopo il disastro avvenuto nelle ultime settimane. Si è andati avanti su questa linea, ma il campionato non aspetta, le avversarie dei bianconeri non attendono che l'Ascoli trovi una sua forma, una sua identità e che vada ora a pescare tra gli svincolati giocatori che probabilmente daranno il loro contributo ma non nell'immediato in quanto hanno una condizione fisica da portare ad un livello almeno discreto e devono entrare nei meccanismi della squadra.

La domanda sorge quasi spontanea: non si poteva prendere prima un centrocampista esperto da affiancare a Varone? Non sappiamo se l'Ascoli prenderà uno svincolato, non è certo ma Righi poche settimane fa ha dichiarato che potrebbe esserci questa possibilità. Una sorta di ammissione che all'Ascoli mancano giocatori con determinate caratteristiche, che non sono stati presi nel momento giusto del mercato che, per ora, non si è dimostrato sicuramente efficiente. 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 03 ottobre 2024 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print