Ascoli, il 2023 è stato sulle montagne russe. Obiettivo risultati e stabilità

Il 2023 è andato in archivio e non è stato proprio un anno buono per l'Ascoli. Il Picchio è riuscito a mantenere la serie B nella prima parte dell'anno ma con grande fatica. Questa nuova stagione non è iniziata nel migliore dei modi. In mezzo è accaduto di tutto, tanti giocatori e allenatori cambiati.

Andando a vedere le statistiche, l'Ascoli ha giocato in totale 39 partite nel 2023 di cui una di Coppa Italia. Ben 19 sono state le sconfitte del Picchio a fronte di 10 vittorie e 9 pareggi. Una disparità di risultati troppo evidenti. Aspetto evidenziato anche dai gol: 33 le reti realizzate e 48 quelle subite. Dei 33 gol fatti, ben 10 li ha messi a segno Pedro Mendes che è in assoluto il miglior marcatore dell'Ascoli nel 2023. Proprio riguardo al portoghese, si susseguono voci dell'interesse di Sampdoria, Cremonese e Verona, ma Mendes resterà in bianconero fino al termine della stagione.

Tanti dicevamo i cambiamenti anche in squadra. Tanti hanno lasciato l'Ascoli, citiamo su tutti due giocatori rappresentativi come Eramo e Dionisi, altri ne sono arrivati, ma quello che spicca sono gli allenatori, ben 4. Il 2023 è iniziato con Bucchi, poi il passaggio a Breda. A fronte della mancata riconferma del tecnico trevigiano l'ingaggio di Viali che però è durato poco, fino alla chiamata di Castori. Di questi, oltre a Castori, Bucchi e Viali sono ancora a libro paga.

Inoltre, un altro cambio significativo è quello relativo al direttore sportivo. Marco Valentini ha pagato con l'esonero le scelte sbagliate effettuate sul mercato. Al suo posto Marco Giannitti che proprio in questi giorni e nei prossimi dovrà fare di tutto per rinforzare una squadra che presenta lacune in tutti i ruoli.

Il 2023 dell'Ascoli è stato quindi un po' come andare sulle montagne russe. L'augurio è che il 2024 possa essere un anno che porti maggiore stabilità in campo e anche in società.