Tante le critiche per il volume troppo alto della fonica al Del Duca al termine di ogni partita dell'Ascoli, ciò non permette, da anni ormai, di ascoltare i cori della tifoseria. L'Ascoli calcio allora ha tenuto a precisare: «In riferimento alle polemiche inerenti l'innalzamento del volume dell'audio allo stadio a fine partita, si precisa che non si tratta di una iniziativa dell'Ascoli Calcio, ma di disposizioni del dirigente dell'ordine pubblico finalizzate ad evitare che la situazione all'interno dell'impianto possa esacerbarsi a causa dei cori e degli improperi delle tifoserie avversarie, che, a causa dei lavori nello stadio, insistono sulla stessa curva a poca distanza l'una dall'altra». Tutto ciò non sarà necessario questa sera, visto che i gruppi organizzati non saranno allo stadio ne da una parte ne dall'altra. I gruppi bianconeri sarebbero pronti a rientrare qualora cambiassero le pedine in società e nel Cda. Quelli biancoazzurri montano la protesta a causa della tessera del tifoso. «Comunichiamo che domenica (oggi, ndr) non saremo presenti ad Ascoli. Fidelity card, scambio di documentazione via mail, registrazioni on line prima dell'acquisto del biglietto, il tutto per una semplice partita di calcio. Questa allucinante ed assurda burocrazia ed una disponibilità di tagliandi notevolmente inferiore alla richiesta, hanno fatto si che molti di noi restassero senza biglietto ed ogni richiesta per un aumento della capienza del settore ospiti non è stata ascoltata. Siamo abituati a stare sempre fianco a fianco, uniti in ogni occasione e pertanto se soltanto uno resta fuori, restano fuori tutti».

Sezione: News / Data: Dom 06 ottobre 2024 alle 15:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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